Ritenzione idrica e cellulite: come combatterla?

La cellulite (non è solo un problema estetico) è una patologia multifattoriale che ha origine da un insieme di cause che vanno dalla predisposizione genetica, alle alterazioni vascolari alle cattive abitudini alimentari e di stile di vita.

In termini scientifici è definita “Panniculopatia Edemato-Fibrosclerotica” con cui si intende l’invecchiamento (fibrosi) e l’indurimento (sclerosi) del tessuto sottocutaneo, con accumulo di cellule adipose e di liquidi che conferiscono alla cute il caratteristico aspetto a “buccia d’arancia”.

La cellulite è una malattia che avanza in più step; la progressione avviene per stadi successivi di aggravamento; dallo stadio zero (niente cellulite) se sono presenti inestetismi e ritenzione; al primo stadio di semplice edema (cellulite lieve) precoce e reversibile; al secondo stadio di cellulite edematosa -fibrotica (cellulite media) reversibile ma non completamente caratterizzata da un colore rosso-violaceo con aspetto a buccia d’arancia in alcuni punti; al terzo stadio di cellulite con infiltrazioni e noduli sclerotizzati, irreversibile caratterizzata da cute a materasso).

Per risolvere il problema è necessario investigare sulle cause scatenanti e fornire indicazioni sullo stile di vita volte al potenziamento dell’attività fisica, l’eliminazione del soprappeso, una corretta postura e naturalmente una corretta alimentazione.

Alimentazione consigliata

La dieta deve essere antinfiammatoria:

  • prevalentemente antiossidante ricca di frutta, verdura, cereali e legumi
  • deve prevedere una corretta ripartizione di carboidrati così da consentire un’efficace secrezione di insulina
  • mirare a un buon bilanciamento tra grassi omega-6 e omega-3
  • se necessario ipotizzare opportuna supplementazione

Integratori consigliati

Integratori utili in caso di ristagno dei liquidi: quando la causa è una carenza di tono muscolare che determina un accumulo di acqua extracellulare o una cattiva alimentazione che porta a un accumulo di scorie azotate e grasso sottocutaneo:

  • Drenvin: utile per drenare e depurare a base di ananas, papaaya, tè verde, tarassaco e bardana

Integratori utili in caso di problemi circolatori: quando la causa è un danno ai capillari che determina gambe gonfie e pesanti:

  • Vitamina C + ippocastano + quercitina / meliloto, centella asiatica utile per riattivare il microcircolo e per l’ azione antiossidante

Integratori utili in caso di problemi ormonali: quando la causa è un eccesso di estrogeni e una carenza di connettivo che determina infiammazione e accumulo di grasso:

  • silimarina + omega3
  • vitamina C+ quercitina

Anche l’allenamento deve essere personalizzato e ben strutturato affinché lo sport non aggravi lo stato infiammatorio e sia di supporto a una dieta personalizzata.

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