Formaggi magri.
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I formaggi non sono certo da consumare tutti i giorni né si può abbondare con le quantità. Tuttavia, puoi permetterteli con qualche accorgimento.
Come renderli innocui nella dieta?
Scopriamolo insieme.
La prima regola è che non vanno consumati a fine pasto.
Ricorda che il formaggio non è un contorno né uno spezza-fame.
I più magri sono quelli freschi con meno del 20 % di grassi:
(ricottadicapra, quark, fiocchidilatte primosale).
Attenzione alle calorie che si introducono con i formaggi stagionati tipo Asiago, parmigiano, grana o pecorino; l’ideale è di consumare un pezzo di formaggio come secondo o nel piatto unico con una generosa porzione di verdure.
Il migliore da consumare è quello fresco di capra al 100%; ha meno grassi rispetto a quello di mucca perché soprattutto quando è fresco contiene più acqua.
Il trucco è di seguire una dieta equilibrata che preveda tutti gli alimenti, nelle giuste quantità e frequenze, non c’è alcun motivo di privarti del formaggio, cibo si ricco di sale e grassi ma anche di proteine ad alto valore biologico e fonte di calcio, fosforo e vitamina D.
Se vuoi un suggerimento adatto a te scrivimi
Dr.ssa Roberta Arcella #alimentalatuaforma
