Quando mangi la frutta stai introducendo polifenoli, sostanze fitochimiche, che hanno proprietà antiossidanti (ossia combattono i radicali liberi), migliorano la flora intestinale, prevengono i tumori e contrastano l’infiammazione, riconosciuta oggi come causa o concausa di molte malattie, fra le quali l’infarto del cuore e il diabete di tipo 2.
LA FRUTTA PIÙ È COLORATA, PIÙ È RICCA DI BENESSERE
In linea di massima, un diverso colore significa la presenza di un differente polifenolo. Hanno il colore arancione i flavonoidi degli agrumi, della pesca,del melone e delle albicocche. Il colore blu-viola è tipico delle antocianidine del mirtillo, della mora, della prugna viola, dell’uva nera e della melanzana.
POLIFENOLI E DIABETE
I polifenoli contenuti in mele e pere contribuiscono a ridurre il rischio di diabete grazie alla loro capacità antiossidante ed antinfiammatoria. Inoltre mele e pere possiedono tanta fibra solubile, come la pectina, che può ridurre la risposta glicemica indotta dal pasto. I ricercatori hanno riscontrato i benefici dell’acido ursolico, una sostanza appunto presente in grandi quantità nella buccia delle mele, sul mantenere sotto controllo il peso e valori fisiologici di zuccheri nel sangue. Questo acido stimolerebbe una proteina, chiamata Akt, coinvolta in molti processi cellulari tra cui l’induzione a bruciare glucosio per le attività dei muscoli.
CURIOSITÀ
Nell’atleta i polifenoli – proprio grazie al loro effetto antinfiammatorio – possono aiutare a prevenire gli infortuni, molto frequenti in chi si allena molto.