I chili di troppo rappresentano un rischio per la salute, soprattutto quelli localizzati in prossimità della zona addominale. Quando la pancia cresce non dovrebbe preoccuparci solo il peggioramento della silhouette dal punto di vista estetico. Conoscere le nostre misure corporee, tenerle nei valori limiti per parlare di peso sano, è un aspetto importante per la prevenzione di malattie legate al sovrappeso.
Per conoscere la quantità di grasso è fondamentale l’incontro con un Nutrizionista. Uno dei momenti principali durante la visita nutrizionale è la valutazione dello stato di salute attraverso la misura della circonferenza corporea.
Ad esempio, conoscere la misura della circonferenza addominale serve a misurare il grasso presente nella zona “pancia”, ossia il grasso più pericoloso per la nostra salute perché va a insinuarsi dove risiedono i nostri organi principali.
Secondo le indicazioni della Società italiana di medicina interna la misura addominale non deve superare i 102 cm nell’uomo e gli 80cm nelle donne. Inoltre,se è presente grasso in eccesso siamo maggiormente predisposti al rischio di sviluppare patologie legate all’eccesso di peso, come il Diabete, l’ipertensione o l’ipercolesterolemia.
CONTA ANCHE IL RAPPORTO VITA E FIANCHI
Un altro dato prezioso, perché tiene conto della distribuzione del grasso corporeo è quello del WHR, cioè del rapporto tra vita e fianchi con cui possiamo verificare se la “pancia” è eccessiva.
Dividendo la prima misura (punto vita) per la seconda (fianchi) avremo un risultato che deve essere al di sotto di 0,8 per le donne e 0,95 per gli uomini. Al di sopra di questi valori vi è un eccesso di grasso addominale, il più pericoloso per la salute.