Alimentazione e Rinite allergica: Sintomi e rimedi

La rinite allergica è una malattia allergica che colpisce le vie aeree (mucosa nasale).

È una malattia molto fastidiosa caratterizzata da una reazione anomala ed eccessiva del sistema immunitario nei confronti di un allargene che normalmente è innocuo.

È una reazione di ipersensibilità IgE mediata scatenata dal contatto con un antigene chiamato allergene (polline, veleno di insetti, alimento, acari) con le cellule del sistema immunitario.

Sono coinvolti principalmente i mastociti e gli eosinofili che, dopo contatto con le IgE, rilasciano mediatori chimici preformati come l’istamina.

Quali sono i sintomi della rinite allergica?

La rinite allergica è una malattia molto fastidiosa e chi ne soffre ha una qualità della vita scadente; i sintomi più frequenti sono: ostruzione nasale, starnuti a catena, prurito nasale, rinorrea acquosa, congiuntivite, asma.

Come è possibile migliorare la sintomatologia clinica?

  • evitando il contatto con gli allergeni di cui è noto il potere sensibilizzante sui bronchi;
  • bisognerebbe mantenere un’umidità ottimale nell’ambiente in cui si vive, evitando i climi troppo secchi o troppo umidi;
  • evitare assolutamente il fumo, osservare un’alimentazione equilibrata, non prendere peso in eccesso!

In caso di crisi allergica, ma non solo, la rinite allergica può essere trattata con:

  • Farmaci broncodilatatori e corticosteroidi, nebulizzati attraverso erogatori spray oppure assunti per via orale sotto forma di compresse.
  • Antistaminici, antagonisti dei recettori istaminici che bloccano la produzione di istamina e alleviano la maggior parte dei sintomi, in particolare prurito, starnuti o lacrimazione, ma sono meno efficaci nei confronti della congestione nasale.
  • Decongestionanti spray.
  • Sodio cromoglicato e antileucotrienici, una classe di farmaci per uso orale che possono contribuire ad alleviare rapidamente i sintomi della rinite.
  • Terapia desensibilizzante o immunoterapia specifica con estratti allergenici, trattamento che consente di allenare gradualmente la risposta immunitaria tipica della reazione allergica, riducendo numero e intensità degli episodi.
  • Come è possibile intervenire con l’alimentazione per migliorare la sintomatologia clinica?
  • Aumentare il consumo di sostanze nutritive di origine vegetale ricche di flavonoidi ed in grado di stimolare le reazioni di detossificazione epatica (crucifere, verdure amare)
  • Ridurre gli alimenti più allergizzanti, ricchi di istamina o in grado di peggiorare una condizione di infiammazione
  • Integrare i microelementi carenti al fine di rinforzare il sistema immunitario come la vitamina D, lo zinco, il selenio e il magnesio.
  • Supportare il fegato e l’intestino con integratori che sono gli organi impiegati nell’ eliminazione degli allergeni.

CONSIGLII UTILI PER RINFORZARE IL SISTEMA IMMUNITARIO.

Consuma più volte al giorno un frullato preparato con frutta, verdura e tè verde.

Prediligi: fragole, avocado, banana, rucola, lattuga, semi di chia.

Aggiungi tè verde da sempre noto per le sue proprietà antiallergiche.

MIGLIORA IL TUO STILE DI VITA

Mantieni un peso forme e riduci il grasso addominale;

Le cellule adipose inducono inducono uno stato infiammatorio che riduce i livelli di adiponectina, un ormone ad effetto anti-allergico.

Impara a gestire lo stress con lo yoga e la meditazione;

Le ricerche hanno dimostrato che esiste un effetto amplificante la sintomatologia allergica, ovviamente in presenza del trigger immunologico.

AIUTATI CON LA FITOTERAPIA

Per prima cosa, munirsi di un calendario pollinico ed identificare il periodo in cui si sarà maggiormente soggetti ai sintomi allergici.

Integra in maniera preventiva al periodo allergico:

RIBES NIGRUM gemmoderivato: da assumere TUTTI I GIORNI al mattino al risveglio e nel primissimo pomeriggio.

PROBIOTICI per i primi 20 giorni del mese per 3 mesi per garantire il benessere intestinale.

OLIGOELEMENTI per inforzare il sistema immunitario come la già citata vitamina D e il magnesio.

Ricorda che è consigliabile necessario rivolgersi a un professionista che sappia consigliarti la giusta cura farmacologica e alimentare al fine di migliorare la tua condizione di benessere.

A presto!

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